Diffusione della certificazione dell'impronta di carbonio: l'imballaggio alimentare deve essere contrassegnata con emissioni di carbonio durante il ciclo di vita
Negli ultimi anni, man mano che i problemi globali sui cambiamenti climatici diventano sempre più gravi, la certificazione dell'impronta di carbonio è diventata gradualmente al centro dell'attenzione di imprese e consumatori. Gli ultimi dati mostrano che come una delle importanti fonti di emissioni di carbonio, la gestione dell'impronta di carbonio dell'industria alimentare è particolarmente critica nel suo processo di imballaggio. A tal fine, i governi e le associazioni del settore in molti luoghi stanno promuovendo l'etichettatura delle emissioni di carbonio del ciclo di vita intero negli imballaggi alimentari per promuovere il consumo verde e lo sviluppo sostenibile.
1. Background e significato della certificazione dell'impronta di carbonio
L'impronta di carbonio si riferisce alla quantità totale di emissioni di gas serra generate direttamente o indirettamente durante il ciclo di vita di un prodotto o servizio. L'imballaggio alimentare produce emissioni di carbonio in ogni collegamento dalla raccolta, produzione, trasporto, utilizzo per lo smaltimento dei rifiuti. Etichettare le emissioni di carbonio durante il ciclo di vita non solo aiuta i consumatori a fare scelte ecologiche, ma costringe anche le aziende a ottimizzare le loro catene di approvvigionamento e ridurre l'intensità del carbonio.
Secondo i dati dell'Agenzia internazionale energetica (IEA), le emissioni globali del sistema alimentare rappresentano il 26%del totale, di cui il processo di imballaggio rappresenta circa il 5%-10%. Quello che segue è un confronto tra le emissioni di carbonio di alcuni materiali di imballaggio alimentare comuni:
Materiali di imballaggio | Emissioni di carbonio (kg co₂e/kg) | Riciclabilità |
---|---|---|
Plastica (animale domestico) | 3.2 | Parzialmente riciclabile |
Bicchiere | 1.4 | Completamente riciclabile |
Lattine di alluminio | 8.6 | Completamente riciclabile |
cartone | 1.1 | Completamente degradabile |
2. Progressi nella politica di marcatura dell'impronta di carbonio globale
L'UE, il Giappone e altre regioni hanno assunto la guida nell'attuazione di un progetto pilota sull'etichettatura dell'impronta di carbonio. Di seguito sono riportate le tendenze politiche recenti:
zona | Contenuto della politica | Tempo di implementazione |
---|---|---|
Unione Europea | Alcuni imballaggi alimentari sono necessari per contrassegnare le emissioni di carbonio per ciclo di vita piena | 2025 pilota |
Giappone | Le imprese sono incoraggiate a contrassegnare volontariamente le loro impronte di carbonio | Iniziato nel 2023 |
Cina | Esplora il sistema di etichetta del carbonio e dai priorità al pilota dell'industria alimentare | 2024 Piano |
3. Pratica aziendale e feedback dei consumatori
Alcune aziende leader hanno iniziato a provare l'annotazione dell'impronta di carbonio. Ad esempio, un marchio di bevande internazionali ha contrassegnato "Emissioni di carbonio: 0,12 kg di CO₂E" sul suo packaging idrico in bottiglia e ha promesso di ridurre l'impronta di imballaggio del carbonio del 50% entro il 2030. I sondaggi dei consumatori mostrano che oltre il 60% degli intervistati è disposto a pagare un premio per l'imballaggio a bassa emissione, ma anche requisiti più alti sulla transparenza e la credibilità dei dati.
4. Sfide e prospettive future
Nonostante le ampie prospettive di marcatura dell'impronta di carbonio, le seguenti sfide sono ancora affrontate:
1.L'acquisizione dei dati è difficile: I dati di emissione di carbonio di ciascun collegamento della catena di approvvigionamento devono essere calcolati accuratamente e le piccole e medie imprese possono non avere capacità tecniche.
2.Standard non uniformi: I metodi di calcolo delle impronte di carbonio in vari paesi variano notevolmente ed è necessario un riconoscimento reciproco internazionale.
3.Consapevolezza inadeguata del consumatore: È necessario rafforzare la pubblicità e l'educazione per evitare il comportamento di "lavaggio verde".
In futuro, con l'applicazione di blockchain, Internet of Things e altre tecnologie, il monitoraggio dell'impronta di carbonio sarà più efficiente e trasparente. La rivoluzione verde negli imballaggi alimentari può diventare una svolta importante nella riduzione globale del carbonio.